In valigia una lista degli alimenti, quelli proibiti e quelli da usare come sostituti, e un kit di primo soccorso, che comprende l'adrenalina (importante soprattutto se si è già avuto uno choc anafilattico), un farmaco a base di cortisone e un antistaminico. Poi, una volta giunti a destinazione, il controllo della preparazione dei cibi, soprattutto se si va in albergo o nei ristoranti, e quello delle etichette dei prodotti, che possono essere diverse da Paese e Paese, nascondendo pericolose insidie e sulle quali è perciò necessario informarsi prima di partire.
Il riso castiga certi difetti
pressappoco come la malattia castiga certi eccessi.