Inglese - pronuncia: dràiv in.
Locale pubblico (per esempio un ristorante, un cinema o un teatro) in cui si può ricevere il servizio rimanendo in automobile. Seguire un film o spettacolo all'esterno consumando il pasto in auto.
Drive-in era un programma televisivo comico, ideato e scritto da Antonio Ricci in onda su Italia Uno dal 4 ottobre 1983 al 17 aprile 1988; riscosse un grandissimo successo di critica e di pubblico.
(Satyricon, 14)
A che servono le leggi, quando regna solo il denaro?
(Quando tutto è venale, tutto si può comperare, anche la giustizia?)
aggettivo [dal latino indefessus, composto da "in" + "defessus" «stanco», participio passato di "defetisci" cioè «stancarsi»]
Instancabile, infaticabile, assiduo: un lavoratore indefesso; un indefesso assertore dell'unità italiana;
per estensione dell'opera stessa e dell'impegno con cui a questa ci si dedica: un'indefessa attività; con zelo, con studio indefesso.
Indefessaménte: con impegno assiduo, con zelo costante: dedicarsi indefessamente allo studio, al lavoro; lottare indefessamente per il trionfo della propria causa
...un poliziotto sta imbiancando la parte alta del muro, sporcando per terra.
Entra il maresciallo e fa:
"Potevi mettere un giornale sotto la sedia, non vedi che casino stai facendo?"
E il poliziotto:
"No, non serve..ci arrivo lo stesso!.."
Il serpe sta nascosto nell'erba