Dal greco: krypte, derivato di "krypto" io nascondo.
Criptare: codificare un segnale in modo che risulti leggibile solo a chi possiede la chiave per decodificarlo. Mediante apposite tecnologie, consentire di captare un canale o un programma televisivo solo agli apparecchi dotati dell'apposito decodificatore
Cripto: primo elemento che, in parole composte dotte o del linguaggio politico e della terminologia scientifica, significa "nascosto" o "coperto" oppure "simulato", cripto cattolico, cripto comunista ; chi, che pur non rivelandolo esplicitamente, lo è in sostanza.
Criptico: enigmatico, sibillino, ermetico, misterioso, incomprensibile, oscuro.
Cappella sotterranea, ipogeo
(De medicina, 3,1)
Non omnibus aegris eadem auxilia conveniunt
Non a tutti gli ammalati convengono gli stessi rimedi
L'espressione è citata anche in senso traslato per indicare che non per tutti sono adatti gli stessi metodi o gli stessi consigli.
Il nuovo parroco di un paesetto di campagna, per dimostrare la sua cordialità e benevolenza verso i suoi parrocchiani, si sofferma ad accarezzare ora questo, ora quel bambino.
Un giorno, accarezzando i capelli di un bambino, gli chiede:
"Dimmi, tu che frequenti da poco il catechismo, ti ricordi di che cosa ho parlato in chiesa domenica scorsa?"
"Sì, ha parlato di Dio"
"Bravissimo, ma anche prima di me ne avevi certamente sentito parlare di Lui..."
"Sì, spesso dal mio papà, quando non riesce a mettere in moto la macchina"
Per l'ennesima volta Ambrogino è stato bocciato.
"Professore, per favore mi venga in soccorso; non posso tornare a casa con un'altra bocciatura!"
"E va bene...per questa volta, domani in via eccezionale ti ripeto l'esame"
"Oh, grazie professore! Ma...dov'è via Eccezionale?"