Viaggio di nozze
Due sposini sono nella camera dell'albergo dopo la prima notte di nozze.
E' stata una notte travagliata; lei si mette a scrivere... lui le si avvicina con aria contrariata e le fa:
"Ma come, hai anche la forza di scrivere le cartoline?"
E lei: "Si, ma non sono cartoline, sai... scrivo a mia madre... a proposito come si scrive... cilecca?"
Dal greco: parànoia, composto di "para" alterazione, contrapposizione, e "nòus" mente.
Paranòide: che è in rapporto di analogia con la paranoia.
Paranòico: che, o chi, è affetto da paranoia.
Paranoicale: che ha attinenza o affinità con la paranoia: sindrome, reazione, comportamento, temperamento paranoicale.Usato anche al posto di paranoico.
Paranoideo: forma meno comune di paranoide: stati paranoidei indotti, per esempio, dall’uso di psicostimolanti.
Alienazione, schizofrenia, follia, pazzia, psicosi.
Fissazione, fobia, mania, ossessione, psicosi, chiodo (fisso), fisima, idea fissa.
"Dunque signor Rossi, le è ancora capitato di girare per le strade senza vestiti, ma con un paio di calzini, giusto?" - chiede il medico.
"Già, purtroppo..."
"E come le altre volte, anche questa volta non ha provato imbarazzo, vero?"
"Questa volta, purtroppo sì: avevo un calzino bucato!"
Le buone notizie volano lentamente, quelle cattive arrivano veloci
(Quando c'è una cattiva notizia tutti velocemente lo apprendono, mentre le buone notizie, che sono spesso anche più rare, tardano ad arrivare)
Dal greco: hebdomàda, accusativo di "hebdomàs" settimana. Quindi settimanale, che si usa sia come aggettivo che come sostantivo.
Ebdomariamente: (raro) settimanalmente.
Ebdòmada: settimana. (Baldinucci) La settimana, detta grecamente ebdòmada, è un decorso di sette giorni.
Settimanale, periodico settimanale.