(Epistulae ex Ponto, 1, 4, 21)
Il riposo nutre il corpo e anche l'anima ne è rinfrancata
(L'espressione sottolinea l'importanza del riposo e continua affermando che il troppo lavoro nuoce alla salute)
Seduto al capezzale del commendatore ormai in fin di vita, un notaio sta redigendo il testamento, avendo accanto a sé la moglie del poveretto, che ha voluto assistere alla stesura.
"Avete altro oltre agli immobili e i depositi in banca?" chiede il notaio.
"Beh - sussurra il moribondo con un filo di voce, - Mario Rossi mi deve 300 mila euro..."
"Ottimo!" esclama la prossima vedova.
"Giuseppe Bianchi me ne deve 200 mila..."
"Lucido fino alla fine!" trionfa la moglie.
"Al commendator Brambilla devo io 500 mila euro..."
"Oh mio Dio! - esclama la moglie. - Il poveretto sta ormai delirando"
"Cinque giorni fa, nel giorno del mio cinquantacinquesimo compleanno, sono andato all'ippodromo ed ho puntato tutto quello che avevo sul cavallo numero cinque della quinta corsa"
"Scommetto che hai vinto 55,55 euro!"
"No! Il cavallo è arrivato quinto..."
(Mercator, v. 329)
E' umano amare, ma è altrettanto umano perdonare
(L'espressione esorta al perdono come massima manifestazione dell'amore)
Dal tedesco: mitteleuropäisch, a sua volta derivato di Mitteleuropa, composta di "mittel" medio, di mezzo, ed "Europa" = Europa Centrale. Aggettivo. Al femminile: Mitteleuropea.
Indica la parte centrale dell’Europa, costituita in prevalenza da paesi di stirpe tedesca, con limiti geografici che vanno dai mari del Nord e Baltico fino all’Adriatico e al Bacino danubiano; nella sua accezione politico-economica tale denominazione trova in italiano i corrispondenti in Medieuropa e Centro-Europa (da cui i derivato medioeuropeo e centroeuropeo). Si riferisce quindi all'Europa Centrale e alla sua cultura.
Centroeuropeo.