"Nostra figlia a scuola ha preso quattro in matematica" dice la moglie al marito, con un tono di rimprovero.
"E allora?", fa lui.
"Allora stasera, per castigo, non mangerai il dolce! Il compito glielo hai fatto tu..."
Durante un difficile intervento operatorio, il paziente muore.
I medici perciò fanno la conta per decidere chi debba andare a comunicare con delicatezza la notizia alla moglie dell'estinto.
"Va bene, vado io!", dice il sorteggiato.
"Cerca di dirlo con le parole più adatte!", si raccomandano gli altri.
"Non preoccupatevi"
Il medico allora si presenta alla consorte del deceduto, le prende le mani in mano, la fissa negli occhi e, sorridendo, le dice:
"Signora, lei ora è libera!"
Cucina molto velocemente, ma com'è la qualità dei piatti? e la paura delle radiazioni elettromagnetiche è sempre in agguato?
Dal latino: itinerans- antis, derivato di "iter-itineris" viaggio; verbo "itinerari" viaggiare. Aggettivo.
Che si muove, si sposta da un luogo all'altro, da un punto all'altro: mostra, spettacolo, esposizione, fiera itinerante; ambasciatore itinerante, diplomazia itinerante, che non hanno sede fissa, ma sono incaricati di spostarsi da una sede all’altra.
Nell'alto medioevo venivano chiamati itineranti i religiosi che andavano di paese in paese predicando soprattutto per il rinnovamento morale.
Itinerario: percorso di un viaggio per lo più diviso in tappe: itinerario turistico. Usato anche come aggettivo: che riguarda il viagggio, la distanza, il percorso, colonna, misura itineraria. Descrizione e rappresentazione di un percorso ad uso di chi lo può compiere: itinerario di Roma, di Terra Santa.
Girovago, mobile, vagabondo, viaggiante.
Fisso, stabile.