Un uomo e una donna...
...si scontrano in un incidente in macchina. Le due automobili sono distrutte, anche se nessuno dei due è ferito. Riescono a strisciare fuori dalle loro macchine sfasciate e la donna fa all'uomo:
"Non posso crederci, tu sei un uomo... io una donna e ora guarda le nostre macchine, sono completamente distrutte eppure noi siamo illesi; questo è un segno Dio, voleva che ci incontrassimo e che divenissimo amici e che vivessimo insieme in pace per il resto dei nostri giorni..."
E lui:
"Sono d'accordo, deve essere un segno del cielo!"
La donna prosegue: "E guarda quest'altro miracolo... la mia macchina è demolita ma la bottiglia di vino non si è rotta, di certo Dio voleva che noi bevessimo questo vino per celebrare il nostro fortunato incontro..."
La donna gli passa la bottiglia, lui la apre, se ne beve praticamente metà e la passa a lei. Ma la donna richiude la bottiglia senza berne neppure una goccia. L'uomo le chiede:
"Tu non bevi??"
E lei risponde:
"No... io aspetterò che arrivi la polizia stradale..."
Non è da uomo lasciarsi scoraggiare dal dolore, lasciarsi abbattere, cadere vinto.
(Rerum gestarum libri, 16, 7, 4)
Tra le spine nascono le rose
(Anche in mezzo alle più grandi avversità possono verificarsi fatti positivi)
chiede all’uomo che sta sporgendo denuncia:
“Signor Brambilla, lei sostiene di essere stato colpito alla testa da sua moglie con una padella. Ma non presenta nessuna ferita…”
“E’ così! - ammette l’uomo - ma vedesse come è ridotta la padella!.."