Dal latino: leno- onis = intermediario
Lenone è un mercante di schiave personaggio del Phormio di Terenzio.
È diventato nel tempo sinonimo di ruffiano, puttaniere, paraninfo ovverosia chi induce altri alla prostituzione, e quindi intermediario e favoreggiatore di incontri e di rapporti amorosi equivoci, tenutario di postriboli; mezzano, ruffiano.
Lenònia: ruffianesimo.
Lenocìnio: fatto di chi induce o costringe alla prostituzione una donna. In senso figurato: allettamento o artificio posto in essere per sedurre l'animo, la mente ecc. (De Sanctis) uomo intento alla sostanza delle cose e incurante di ogni lenocinio. Adescamento.
Macrò, magnaccia, magnaccio, mantenuto, pappone, paraninfo, prosseneta, protettore, ruffiano, sfruttatore, puttaniere.
Sono un essere umano, non ritengo a me estraneo nulla di umano
(Nulla che sia umano mi è estraneo, un uomo non può non preoccuparsi di ciò che accade ad un altro uomo e non essere solidale con lui)
Dal latino: lapillus, diminutivo di "lapis-idis" pietra.
Lapillare: che ha forma di lapillo: concrezioni lapillari; relativo ai lapilli.
Lapilloso: che ha forma di lapillo.
Lapillazione: atto, effetto del lapillare.
Lapillare: ridurre in lapilli; prendere la forma di un lapillo. Cristallizzarsi.
Frammento di lava, pietra preziosa, pietruzza.
(Treviso, 30 settembre 1942)
È un fumettista, disegnatore, sceneggiatore e autore satirico italiano.