Se desideri farti un nome non restare a dormire.
Dal latino: pallìare, mascherare, coprire. Aggettivo e sostantivo.
L'origine del termine palliativo viene fatta risalire al vocabolo latino pallium, mantello greco portato anche a Roma, e Palliare, che significa coprire con il pallio.
Rimedio o terapia che tende a combattere solo in modo provvisorio i sintomi di una malattia, senza risolverne la causa: una cura palliativa.Spesso il termine viene usato con valore di sostantivo: non è una vera e propria terapia, ma solo un palliativo.
In senso figurato, rimedio momentaneo ed apparente che attenua gli effettti di qualcosa lasciando intatte le cause: questa legge è solo un rimedio palliativo alla grave situazione; spesso viene usato come sostantivo: sono necessari interventi radicali, non servono i palliativi.
Palliare: vestire di pallio. (Figurato) dissimulare sotto falsa apparenza; (De Sanctis) riproduce la scuola dei trovatori...in una forma eletta e vezzosa che li pallia.
Palliamento: (raro) simulazione, scusa.
Palliata: da "palliatus" detta così perché gli attori la rappresentavano indossando il pallium. Commedia romana di derivazione greca.
Palliazione: atto, effetto del palliare.
Palliatamente: in modo palliativo.
Rimedio attenuante, sedativo, calmante, lenimento. Farmaco.
(figurato) rimedio momentaneo, rimedio apparente.
Passa correndo un uomo nudo con una borsa che gli copre la testa.
La prima donna guarda le parti basse e dice:
"Beh, non è mio marito!"
La seconda aggiunge:
"No, non è lui!"
La terza puntualizza:
"Non è nemmeno un membro di questo club".
Perché il mal di testa è passeggero!
Chi può aspettare ottiene ciò che vuole.
La pazienza in futuro darà buoni frutti.