Mannaggia, se non trovo subito un albero, mi faccio pipì addosso!
Aggettivo.
Dal latino: proclivitas, proclivis; composta da "pro" = in avanti e "clivus" = pendìo.
Letteralmente, incline, che è naturalmente disposto a un certo comportamento: proclive all’indulgenza, a lasciar correre; aveva sperimentato sua moglie ... non molto proclive all’amore (Pirandello); anche con riferimento a comportamenti considerati riprovevoli: proclive al vizio del bere, alla maldicenza, al turpiloquio.
Propensione, predisposizione, inclinazione.
Avversione, contrarietà, maldisposizione (verso).
In quel tempo
Passato nell'uso scherzoso per indicare un tempo lontano del quale quasi non si ha più memoria.
"Tuo marito è gentile?"
"Sì mamma, mi dà tutto quello che gli chiedo"
E la mammina scuotendo la testa:
"Questo dimostra che non gli chiedi abbastanza..."
"I soldi ci parlano, noi li ascoltiamo con interesse"
Il politico: "Sapete qual è il futuro dei rifiuti?"
La folla: "No, ce lo dica lei!"
Il politico: "Io rifiuterò, tu rifiuterai, egli rifiuterà..."