Niente è più facile che a parole.
Inglese - pronuncia: òof limits; allla lettera "fuori dei limiti".
Dal latino: "velle" volere, volontà. Aggettivo e sostantivo.
Detto di persona che ha aspirazione, desiderio, volontà.
Detto di tutto ciò che è caratterizzato da una evidente sproporzione tra l'ampiezza e l'importanza degli scopi che si intendono raggiungere e la concreta possibilità di realizzarli: politica velleitaria; proteste velleitarie.Il desiderio di fare chissà che, ma nella realtà nulla si conclude.
Velleità: volontà, desiderio, aspirazione, progetto e simili, irrealizzabile perché sproporzionato alle reali capacità del soggetto.
Velleitariamente: in modo velleitario.
(Di persona) ambizioso, vanaglorioso, superficiale, facilone.
(Di cosa) irragionevole, impossibile, irrealizzabile, utopico,inconsistente.
Realistico, ragionevole, realizzabile.
(Inglese - Pronuncia: vencè càpitol)
Usata in italiano come singolare maschile come da regola degli anglicismi.
Letteralmente finanziamento all'avventura, dovuto al fatto che in questi finanziamenti non ci sono parametri per valutare il rischio quindi devono sempre essere considerati ad alto potenziale di rischio.
I Venture Capital sono Mezzi finanziari investiti nel capitale proprio di società non quotate, di nuova attivazione o dotate di progetti ad alto potenziale di sviluppo.
Per estensione si considerano iniziative di venture capital anche quelle destinate a sostenere operazioni straordinarie di rilancio di società fallite, o di radicale ristrutturazione dell'assetto proprietario o funzionale di un'impresa; spesso esse si realizzano con un'alleanza fra venture capitalist e uno o più manager. Tratti comuni a tutte le attività di venture capital sono la durata temporale, che è a priori limitata al breve-medio periodo, e l'obiettivo di far crescere in tale lasso di tempo l'impresa rendendola appetibile ad altri potenziali finanziatori (sia azionari sia bancari).
L'amore vince tutto