- È stato tutto inutile mamma... se l'è mangiato tutto con gusto e non è stato nemmeno male !!!
Il termine Gelosia deriva dal greco ζῆλος (zêlos) derivato da Zelo che è un personaggio della mitologia greca, la personificazione dell'Ardore e della Gelosia romantica, figlio del titano Pallante e della ninfa Oceanina Stige.
La gelosia è è uno dei sentimenti più irrazionali e forti che un essere umano possa provare. In Anna Karenina, uno dei capolavori della letteratura mondiale, Tolstoj descrive bene questo sacro fuoco che nasce senza motivo e spiegazione logica e diventa impossibile da gestire nella sua esplosione. Questo sentimento tormentoso è provocato dal timore, dal sospetto o dalla certezza di perdere la persona amata ad opera di altri, è dovuto alle proprie insicurezze o alla mancanza di fiducia nell'altro.
- Vallo a capire... quando glielo faccio io, fa un sacco di storie !!!
Come tradizionalmente avviene nelle barzellette, trova la moglie mezza nuda sul letto.
Preso da raptus di gelosia, comincia a sbraitare ed a vagare per la stanza:
"Dov'è quello stronzo, figlio di @[^?\... se lo becco lo faccio fuori!"
"Ma caro... chi cerchi? Non c'è nessuno..."
"Ah sì!?! A chi la vuoi raccontare... poi faremo i conti, dov'è, se lo becco lo sfascio!"
Detto questo comincia a frugare alla ricerca dell'ipotetico amante.
Apre lo sgabuzzino:
"Qui non c'è nessuno... se lo becco gli spacco la faccia!" e sbatte con forza l'anta...
Guarda sotto il letto, manda all'aria lenzuola, coperte e materasso:
"Qui nemmeno... se lo becco gli spacco le gambe!" e sbatte il letto a terra...
Apre l'armadio e vi trova rintanato con fatica un uomo nudo, muscolosissimo, alto due metri, con una faccia da mastino... rimane interdetto qualche istante, poi senza fiato:
"Oh cacchio... qui c'è ma non è lui !!!"