Sia scusa alla parola (Mi sia scusato il dire)
Di origine non classica, che si pone talvolta come inciso nel discorso per chiedere scusa di un’espressione che si sia stati costretti ad adoperare. Equivale talvolta, non sempre, all’italiano: «mi si passi l’espressione».
Il direttore dell'ente, signor Bianchi, gli fa visita sperando di convincerlo a donare qualcosa.
"Lei ha guadagnato più di 300 mila euro lo scorso anno, ma non ha mai dato niente per la comunità. Come si giustifica?"
L'avvocato sospira, si sporge in avanti e dice:
"Se solo immaginasse.... Mia madre è malata terminale; le sue spese mediche sono superiori alla sua pensione.
Mio fratello è disabile, cieco e in una carrozzina.
Mia sorella deve provvedere da sola ai suoi tre figli da quando il marito è morto in un incidente d'auto"
Il signor Bianchi è costernato, ha quasi compassione e si scusa; non aveva idea che i guadagni dell'avvocato dovessero sostenere così tante persone.
L'avvocato annuisce: "Lei capisce; perché dovrei dare qualcosa alla Croce Rossa quando non do niente nemmeno alla mia famiglia?"
Per questo
L'espressione è utilizzata con il significato di "appropriato al contesto" oppure "per l'occasione".
Per esempio, "citare un verso ad hoc" significa riportare un verso appropriato al contesto del discorso. "Indossare un abito ad hoc" significa scegliere un abito per un'occasione particolare.
L'espressione, in senso allargato, si usa anche per indicare qualcosa di calzante con la situazione, eventualmente concepita appositamente allo scopo specifico.
Sostantivo
il termine niello deriva dal latino nigĕllu(m) = "nerastro" / niger = "nero".