All’improvviso lei, che è ormai mezzo addormentata, sente sul suo corpo le carezze di lui…
All'inizio sono carezze timide, leggere, come ricoperte di pudore … Poi man mano si intensificano sempre di più lungo tutto il corpo.
Da tanto tempo quelle mani esperte non infondevano un così tanto piacevole languore.
Ad un tratto, così come era cominciato, più niente, tutto si è bloccato. E lei:
"Cosa è successo? Ti prego continua... dai ancora! È così bello e piacevole..."
E lui: "Sssss...già fatto!"
"Come già fatto?" Sospira lei sorpresa.
"Sì, sì, continua a dormire, avevo perso il telecomando!!!"
Preso dalla delusione per l'amicizia infranta, si sente in dovere di verificare; si alza, prende l'auto e va a casa.
Dopo mezz'ora ritorna.
"Siete dei maliziosi, mi fate alzare senza motivo!"
"Perché forse non è vero?" Lo incalza uno degli amici.
"Niente affatto; l'uomo che ho trovato con mia moglie non è Eugenio..."
Forte di se stesso e spavaldo, si rivolge ad un signore vicino e gli fa con supponenza:
"E mo' secondo voi, io, m'avess fa a fila?"
"No, no !!! State tanto bello con la frangetta !!!".