In un ovile, una pecora è molto preoccupataa perché il suo agnello non è ancora rientrato:
"Brutto scemo! Glielo avevo detto di non uscire con questo tempo...da lupi!
(Manciano La Misericordia, 27 ottobre 1952)
Attore, comico, showman, regista, sceneggiatore e cantante italiano.
Fra i numerosi riconoscimenti per il suo lavoro, un premio Oscar come miglior attore per la sua interpretazione nel film "La vita è bella". È stato l'unico interprete maschile italiano a ricevere l'Oscar come miglior attore protagonista, recitando nel ruolo da protagonista in un film in lingua straniera, dopo quello vinto da Sophia Loren nel 1962. Fu inoltre candidato al Premio Nobel per la letteratura 2007 (principalmente per l'impegno profuso in favore della diffusione della Divina Commedia di Dante Alighieri.
Dal latino: nitor -oris, derivato di "nitēre" splendere. Sostantivo.
Lucentezza, nitidezza: il nitore dell’aria, del cielo; il nitore della cucina pulita, della tovaglia; (Marta Morazzoni) lo strumento nuovo, di affascinante nitore, era posto in un angolo del salotto. Si potrà parlare del nitore del lago al mattino; si potrà parlare del nitore di un salotto, o di una stanza d'ospedale; si potrà parlare del nitore di una fotografia o dello stile di Calvino.
Fratelli di questa parola sono il nitido e il netto, meno sospesi e con personalità molto diverse.
Nitidezza, pulizia, chiarezza, limpidezza, trasoarenza, lucentezza, splendore.
(Di un'immagine) precisione, nettezza, definizione.
Sporcizia, sudiciume.
Confusione, imprecisione.