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Domenica, 16 Settembre 2012 02:00

Hai i capelli secchi, sfibrati e pieni di doppie punte? Oppure i tuoi capelli sono spenti e fragili e vorresti rivitalizzarli? Prova un impacco d’olio

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Hai i capelli secchi, sfibrati e pieni di doppie punte? Oppure i tuoi capelli sono spenti e fragili e vorresti rivitalizzarli? Prova un impacco d’olio

L'extravergine di oliva ha un'azione idratante, emolliente e rinforzante su capelli e unghie. Il suo uso in cosmetica era già conosciuto fin dall'epoca degli antichi Egizi che usavano l'olio di oliva non solo sui capelli per proteggerli ed accentuarne la lucentezza ma anche sulla pelle come crema emolliente ed antirughe. Non ci sono controindicazioni.

Dopo aver scelto l’olio migliore per i tuoi capelli (olio d’oliva e olio di semi di lino per nutrire, olio di mandorle dolci per lucidare, olio di ricino e olio di jojoba per riequilibrare) sei pronta a fare la tua maschera per i capelli all’olio. Ma come procedere? Ecco alcune dritte per non sbagliare:


Quando Eseguire gli Impacchi d’Olio per i Capelli

Gli impacchi d’olio rendono i capelli corposi e lucidi, ma vanno eseguiti con costanza e regolarità. Allo stesso tempo, però, è meglio non esagerare: l’ideale sarebbe fare due impacchi d’olio al mese da tenere per più di due ore, in modo da nutrire in profondità, e un impacco pre shampoo alla settimana da tenere in posa circa 10 minuti.


Come Eseguire gli Impacchi d’Olio per i Capelli

A lungo andare l’olio può rendere i capelli stopposi perché ne imbeve il fusto, quindi è importante applicare gli impacchi sui capelli umidi e non asciutti. Per potenziare al massimo l’effetto dell’impacco d’olio sarebbe meglio bagnare i capelli, applicare del gel d’aloe puro e poi procedere con l’applicazione dell’olio preferito. In questo modo il capello è sia idratato sia nutrito.

Un impacco d’olio può interessare solo la cute, solo le lunghezze o entrambi. L’impacco d’olio per la cute può essere quello anti forfora con l’olio extravergine di oliva o quello seboriequilibrante con l’olio di jojoba: in questo caso si massaggia la cute con i polpastrelli senza andare ad applicare l’olio anche sulle lunghezze.

Quando invece si vogliono nutrire e lucidare i capelli si va a lavorare sulle lunghezze, applicando con cura l’olio su tutta la capigliatura. In questo caso, a seconda delle proprie esigenze si può mettere l’olio anche sulla cute oppure no. Per capelli aridi dalle radici alle punte va bene, se invece i capelli sono grassi alle radici e si vogliono nutrire solo le lunghezze meglio evitare la cute.

L’olio dà il meglio di sé sui capelli se scaldato, quindi dopo averlo applicato avvolgi i capelli in una pellicola e scalda il tutto con il phon a temperatura media. Poi tieni in posa per il tempo che preferisci: dai 10 a i 20 minuti per un veloce impacco pre shampoo, dalle 2 ore ad una notte intera per una maschera rigenerante.


Come Lavare i Capelli Dopo un Impacco d’Olio

Per prima cosa inumidisci i capelli con acqua tiepida e massaggia la cute con i polpastrelli. Poi diluisci la tua abituale quantità di shampoo in un bicchiere colmo d’acqua e lava i capelli in questo modo. Se li trovi ancora unti, procedi una seconda volta. Non mettere il balsamo: l’impacco serve proprio a nutrire i capelli e renderli morbidi.

Se i tuoi capelli sono un caso disperato e dopo sono difficili da mettere in piega, applica alcune gocce di olio di jojoba sulle lunghezze o usa un gel naturale ai semi di lino. Per quanto riguarda la secchezza vedrai i risultati nel tempo, ma se parliamo di lucentezza potrai osservare una chioma lucidissima fin dal primo utilizzo. Buon impacco!


Prova a realizzare in casa questa ricetta

1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 tuorlo d'uovo
1 cucchiaio di miele
Mescolare i componenti, quindi riscaldare il composto per qualche secondo ed applicare sui capelli sporchi appena inumiditi per 15'-20'. Sciacquare.

Letto 5737 volte Ultima modifica il Lunedì, 28 Novembre 2016 17:46
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