NiceDie.it

Affronta la tua giornata con una sana risata

Almanacco del giorno

Buona giornata: oggi è
Mercoledì, 14 Maggio 2025

Siamo al 134° giorno dell'anno (feriale), alla 20ª settimana.
Alla fine di Maggio mancano (oggi escluso) 17 giorni.
Alla fine del 2025 (non bisestile) mancano (oggi escluso) 231 giorni.

Sole

sole sorridente Oggi il giorno dura 14h e 56m.
A longitudine 18°10'E (Lecce) il Sole sorge alle 04:28 e tramonta alle 18:58.
A Longitudine 07°40'E (Torino), invece, il sole sorge alle 04:57 e tramonta alle 19:53.

Luna

Salta nell'Umorismo a piè pari...

... con un'occhiatina alle ricorrenze e alle curiosità di oggi

Mancano (oggi escluso) 14 giorni all'Ascensione di Gesù.


Oggi si celebra San Mattia, protettore di Ingegneri e Macellai.


  • Buon Compleanno a George Lucas
    Buon Compleanno a George Lucas

    che compie oggi 81 anni. Regista tra i più amati dal pubblico, con la celebre saga Star Wars ha inaugurato una nuova frontiera del cinema di fantascienza...

Oggi Avvenne

  • Il 14 maggio 1947 apre il primo teatro stabile italiano
    Il 14 maggio 1947 apre il primo teatro stabile italiano

    78 anni fa con lo slogan «Un Teatro d'arte per tutti», un attore e un impresario teatrale, entrambi non ancora trentenni, inaugurano l'idea di teatro come "servizio pubblico", fortemente radicato sul territorio. Preziosa palestra per generazioni di attori, è ancora oggi un simbolo della cultura italiana nel mondo...



Pale eoliche da Chanel e scale mobili da Louis Vuitton. Tutto questo è Paris Fashion Week [VIDEO]

Pale eoliche da Chanel e scale mobili da Louis Vuitton. Tutto questo è Paris Fashion Week

Scale mobili e gigantesche pale eoliche: questi sono stati gli effetti speciali delle incredibili sfilate di prêt-à-porter delle maison Louis Vuitton e Chanel che si svolte in questi giorni in occasione della Paris Fashion Week.  Due show incredibili ai quali hanno assistito numerosi volti noti del mondo dello spettacolo mondiale. Si è trattato di veri spettacoli dove le maestose coreografie hanno accompagnato la presentazione delle collezioni primavera/estate 2013.

Lezioni di aerobica con Giovanna Lecis [LIBRO+DVD]

Giovanna Lecis! - corso di fitness

Giovanna Lecis, campionessa mondiale di aerobica, presenta il nuovo Fitness 2.

#Vignette, #Barzellette: film horror per polli

dei polli guardano un girarrosto


(nicedie.it)

#CheVuolDire: conosci #etimologia e #significato di [Vessare]?

una persona grida sormontando un'altro che si rannicchia

Vessàre

Verbo transitivo

Etimologia

Il termine Vessàre deriva dal latino vexare = "smuovere con violenza", "scuotere".

Significato
  1. In senso generale con il termine Vessàre si indica l'azione di sottoporre qualcuno a continui abusi, arbìtrii, maltrattamenti: vessare un popolo, i sudditi, i dipendenti; tormentare, opprimere, facendo soffrire moralmente e materialmente o recando grave molestia: vessare gli uomini pacifici e senza difesa (Manzoni) .
  2. Per analogia si indica con  Vessàre il sottoporre a un eccessivo carico di tasse e imposte: quello italiano è un sistema fiscale iniquo che serve solo a vessare i cittadini.
Sostantivi
  • Vessatore è colui che vessa, che maltratta o opprime.
  • Vessazione è il maltrattamento, oppressione esercitata su inferiori o su persone più deboli.
Aggettivo

Vessatorio è ciò che impone o realizza continue vessazioni; che ha il fine e l’effetto di vessare, che costituisce una vessazione: un governo poliziesco e vessatorio; sistema fiscale vessatorio.

Sinonimi

Maltrattare, opprimere, tormentare, torturare, perseguitare, tartassare, affliggere, angustiare, martoriare, malmenare, molestare, straziare.

Contrari

Consolare, confortare.


(nicedie.it)

#Vignette #barzellette: non c'è limite alla fantasia

Rappresentazione grafica. Un temperamatite e una grande matita colorata sono su un letto. Quest'ultima  si esprime:"Questa relazione mi sta consumando"


(nicedie.it)

#Aforismi: alcune frasi di Edvania Paes

Una foto in bianco e nero dell'autrice: una donna giovane con gli occhiali e capelli lunghi

Edvania Paes

(4 agosto 1982, Brasile) scrittrice.

Edvania Paes dichiara di non saper più leggere, di non saper scrivere lunghi poemi. Scrive allora semplicemente i suoi pensieri, le sue emozioni, i suoi sentimenti. Dichiara inoltre di essere di poche parole e tendere a sintetizzare le sue note, ecco perché di solito scrive aforismi.

Aforismi di Edvania Paes

  • I fiori sono poesie che parlano al cuore delle anime sensibili.
  • L'incoerenza è la mia specialità.
  • La notte dovrebbe essere sempre buia. Le notti in bianco sono sempre tenebrose.
  • Se vuoi sapere come parla la gente di te quando non ci sei, ascolta come parla degli altri in tua presenza.
  • C'è chi dice che chi mantiene un dialogo con le piante e gli animali sia pazzo. Io dico che chi non lo fa è da manicomio.
  • Non riesco ad avere un rapporto ravvicinato neanche con me stessa. Figuriamoci, con gli altri, a distanza.
  • Le tragedie, a volte, non sono altro che le spinta che ci manca.
  • E se il vento non le spazza via, queste dannate nuvole, coloriamo anche loro.
  • Dopo una certa ora, torno bambina. Guardo solo le figurine. Non so più leggere.
  • Non voglio essere né diversa né uguale agli altri. Voglio solo poter essere me stessa.
  • Non ami chi merita di essere amato. Ami chi meriti di amare.
  • L'unica maniera di riconoscere la verità, la tua e quella dell'interlocutore, è dialogare guardandosi negli occhi.
  • Lo so che è demodè dimostrare i propri sentimenti. Ma chi se ne frega? Non ho mai seguito la moda.
  • Siamo tutte uniche, come miliardi di altre persone.
  • La vera ignoranza non c'entra col non sapere le cose. Ma col saperle e ignorarle.
  • Quante pasticche di finto benessere dobbiamo mandare giù per sopprimere un dolore vero?

(nicedie.it)

#ParoleStraniere: conosci il #significato di [Cul-de-sac]?

La foto di un villaggio americano visto dall'alto è una specie di labirinto in cui tutte le strade sono chiuse

Cul-de-sac

Anche nella traduzione italiana "cul di sacco" o anche "culdisacco".

Etimologia

Modo di dire Francese - Pronuncia: cù-d-sach = fondo del sacco.

Significato
  1. Vicolo cieco, strada senza uscita. 
  2. In senso figurato [essere, trovarsi in un culdesac] in una situazione molto difficile, di cui non si riesce a trovare la soluzione
  3. In anatomia, cavità a fondo cieco; in particicolare, cul-de-sac (o cul di sacco) di Douglas, lo stesso che sfondato di Douglas.
Sinonimi

Impasse, difficoltà, problema, ostacolo, intoppo, incaglio, arresto, blocco, stallo, panne, vicolo cieco, strada senza uscita.

Contrari

Facilitazione, agevolazione, aiuto.


(nicedie.it)

IGT, DOC e DOCG - Rosso Piemonte delle Langhe

IGT, DOC e DOCG - Rosso Piemonte delle Langhe

Il territorio delle Langhe può essere suddiviso in tre zone: Alta, Media e Bassa Langa. Quest'ultima è la terra del Barolo, con rilievi calcarei e argillosi che raggiungono altezze variabili tra i 200 e i 500 metri. Le colline delle Langhe sono generate dal sollevamento dei fondali del primordiale mare Padano, formate da depositi sedimentari che le rendono particolarmente vocate per la viticoltura. Un pellegrinaggio nelle terre del Barolo prevede una guida senza fretta, imboccando magari le stradine di campagna che scorrono tra le vigne e i poderi e fermandosi nei suggestivi paesi considerati ormai luoghi "sacri" dell'enologia mondiale.

BAROLO DOCG

Il vino più famoso in Italia e ne mondo (il re dei vini e il vino dei re, lo definivano), è regolato da un disciplinare che ammette solo uve Nebbiolo, cresciute sulle viti di 11 comuni a sud di Alba, tutti quindi in provincia di Cuneo. Il periodo di invecchiamento deve durare almeno 38 mesi, di cui 18 spesi in legno di rovere. È riserva se l'intervallo si prolunga oltre i 5 anni. Ma i grandi Barolo hanno una longevità che si prolunga oltre i 20 anni. Se alla vista è un vino di color granato pieno e intenso, al naso offre una splendida concentrazione di aromi fruttati e speziati. All'assaggio è infine un'esplosione di frutti rossi, viole appassite, cannella, pepe, vaniglia e talvolta anche liquirizia, cacao, tabacco e cuoio.

BARBARESCO DOCG

Il disciplinare che regola il secondo grande vino di Langa ne impone la produzione nei comuni di Barbaresco, Neive, Treiso e la frazione di San Rocco di Alba. Anche qui, il solo vitigno ammesso è il Nebbiolo, nelle varietà Michet, Lampia e Rosè. Per essere tale, il Barbaresco deve invecchiare almeno 26 mesi, di cui almeno 9 in botti di rovere o castagno. Altro vino granata dai riflessi aranciati, nei suoi migliori esemplari esprime al naso un magnifico sentore di violetta. Al palato è decisamente pieno e robusto ma di una potenza che sa essere al tempo stesso fine e  vellutata.

NEBBIOLO LANGHE DOC

Fratello minore dei nebbioli in purezza (Barolo e Barbaresco), ricavato da uve che crescono nel Cuneese, incarna una piacevole interpretazione del Nebbiolo, anche qui naturalmente in purezza. Rosso rubino dai riflessi aranciati, al naso è piuttosto delicato e al palato si esprime con un corpo interessante e articolato.

BARBERA D'ASTI DOCG

La DOCG Barbera D'Asti impone l'utilizzo di uve Barbera (minimo 90%), completate da uve non aromatiche come Freisa, Grignolino o Dolcetto (massimo 10%), coltivate in 3 sottozone disegnate tra le provincie di Asti e Alessandria: Nizza, Tinella e Colli Astiani. Di un rosso rubino che tende al granato negli esemplari di invecchiamento superiore (il minimo ammesso è 4 mesi), ha un naso speziato e di prugna, frutti rossi più o meno maturi e un gusto variabile a seconda del produttore ma quasi sempre connotato da note balsamiche e floreali. Due le tipologie ammesse dal disciplinare: Barbera d'Asti e Barbera d'Asti superiore.

BARBERA D'ALBA DOC

A differenza dalla "cugina" di Asti, la produzione della Barbera d'Alba è consentita nella sola area di Cuneo. Vino tradizionalmente popolare e da pasto, negli ultimi anni è molto migliorato in conseguenza dell'accuratezza sempre maggiore nei processi di vinificazione e della selezione delle uve. Anche questo vino tendente al rubino e al purpureo ha un naso in cui vincono i frutti di bosco e le spezie e un palato che si esprime con una piacevole acidità. La versione base non prevede invecchiamento minimo, la superiore almeno un anno in botti di rovere o castagno.

BARBERA DEL MONFERRATO DOC

Altra popolare versione della Barbera, si produce tra le province di Asti e Alessandria in versione ferma e frizzante. Vino schietto, da bere giovane, ammette le stesse uve e le stesse percentuali di quella d'Asti: Barbera per la gran parte e Freisa, Grignolino o Dolcetto a correggere. Simili di conseguenza le note: è un rosso rubino, di frutti rossi al naso e gusto pieno. La versione superiore DOCG deve sostare almeno sei mesi nel legno delle botti.

BARBERA PIEMONTE DOC

Ultima DOC da uve Barbera, ha un disciplinare di maglie più larghe: la coltivazione è consentita nelle province di Asti, Alessandria e Cuneo e la percentuale deve essere dell'85%. Rosso rubino dai toni variabili, nelle produzioni migliori ha un bel corpo fresco. Anche in versione Vivace.


(nicedie.it)

Ridere come una scimmia

scimmia ride
Un orango indonesiano (Pongo pygmaeus)

Chi ha riso per primo l'uomo o la scimmia? Forse la scimmia.

#Salute #Psicologia #DoloriVeri #Psicosomatici: Diteci quale parte del corpo vi fa male, e vi diremo perché - Sarete sorpresi della risposta!

un collage delle foto dell'articolo

L'essere umano è un organismo molto complesso ed ogni elemento è collegato all'altro. La mente e il cervello sono entità funzionali che rispondono agli stimoli e il più delle volte, quando non sappiamo cosa fare per noi stessi, una parte del corpo, "casualmente" ci risveglia.

Web Traffic (solo Italia)

Per il momento Oggi19
Ieri170
Settimana Scorsa1276
Mese Scorso8458
Da Gennaio 2015 (2.0)3207800

Google-PageRank Checker
Powered by CoalaWeb

Log in/Log out