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Martedì, 12 Agosto 2014 14:12

Il #cinema piange il suo capitano - muore a 63 anni Robin Williams

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Williams in una delle sue ultime apparizioni parla al microfono ben vestito ha i baffi e il pizzetto

L’attore statunitense aveva 63 anni: la polizia sospetta che possa essersi suicidato. Obama ha commentato con una battuta: "È arrivato nelle nostre vite come un alieno".

A comunicarlo per prima la polizia di Marin County in California. Secondo le prime informazioni alle 11.55 dell'11 mattino il servizio di emergenza 911 ha ricevuto una chiamata che chiedeva aiuto per un uomo incosciente e con difficoltà respiratorie. Soffriva di depressione: l'attore è stato trovato morto nella sua casa di Tiburon, nella zona della baia di San Francisco in California, in quello che dallo sceriffo della contea è stato definito un apparente suicidio.

Robin Williams era nato a Chicago il 21 luglio del 1951, ha conquistato la fama, alla fine degli anni Settanta, vestendo i panni dell'alieno Mork nella serie tv Mork & Mindy in programmazione dal 1978 al 1982. Dal piccolo schermo Williams è poi passato ad interpretare ruoli brillanti al cinema soprattutto tra gli anni Ottanta e Novanta: in particolare il suo nome è legato al ruolo di Braccio di Ferro in Popeye di Robert Altman nel 1980 e di Adrian Cronauer in Good Morning, Vietnam nel 1987. Williams è stato anche il sognatore professor John Keating in L'attimo fuggente di Peter Weir nel 1989 e il papà travestito da tata in Mrs. Doubtfire. E come dimenticarlo nei panni di Peter Pan in Hook - Capitan Uncino ("Bangarang, Peter!") e del cresciuto Alan Parrish in Jumanji? La sua carriera di attore è culminata con il premio Oscar nel 1998 per Will Hunting - Genio ribelle (miglior attore non protagonista): ha lavorato con Robert De Niro, Dustin Hoffman, Jeff Bridges, Al Pacino. La vita privata di Williams negli anni Ottanta è stata segnata dalla droga: nell'88 il divorzio dalla moglie Valerie, l'anno dopo il matrimonio con la seconda moglie Marsha, e dal 2011 il terzo matrimonio con Susan Schneider, questo il suo ricordo dato alla stampa attraverso un comunicato:

Ho perso mio marito e il mio miglior amico, mentre il mondo ha perso un grande attore. Ma vi prego di rispettare la nostra privacy e soprattutto di ricordare Robin per la sua brillante carriera e per il suo sorriso, non per il modo come è morto.

Anche il presidente degli Stati Uniti d'America, Barack Obama, ha espresso il suo cordoglio per la morte dell'attore. In una dichiarazione diffusa stanotte da Martha's Vineyard in Massachusetts, dove si trova in vacanza, Obama ha definito l'attore "unico nel suo genere", ricordando che ha condiviso il suo talento "in modo libero e generoso con coloro che ne avevano bisogno di più". Robin Williams "è arrivato nelle nostre vite come un alieno ma ha finito per toccare ogni singolo elemento dello spirito umano", ha aggiunto Obama alludendo alla serie tv Mork & Mindy degli anni '70. "La famiglia Obama offre le sue condoglianze alla famiglia Robin, ai suoi amici e a chiunque abbia trovato la propria voce grazie a Robin Williams", si legge nella nota.

Ma non tutti credono al suicidio, era malato di depressione ma sapeva riderci sopra ed era molto coraggioso.

Letto 2641 volte Ultima modifica il Martedì, 12 Agosto 2014 14:31
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