La necessità di costruire una nuova torre matura nel primo decennio del XXI secolo, di fronte alle difficoltà di trasmissione del segnale radiotelevisivo. La nascita di grattacieli di dimensioni sempre maggiori aveva finito col creare una gabbia attorno alla Tokyo Tower, quest'ultima alta 333 metri e realizzata nel 1958 su modello della Torre Eiffel.
La zona destinata ad ospitare la nuova costruzione viene individuata nel quartiere di Sumida, a ridosso dell'area turistica di Asakusa. I lavori partono nel luglio del 2008 e il progetto prevede che la struttura trasmetta il segnale di cinque emittenti commerciali, sia in analogico che in digitale. L'altezza è inizialmente fissata a 610 metri ma in corso d'opera viene portata a 634, più che sufficiente a sorpassare la quasi contemporanea Canton Tower di Pechino dei rivali cinesi e a fissare il record mondiale.
La scelta di quel valore numerico è legata a un gioco di parole: la pronuncia giapponese dei tre numeri (6 = mu, 3 = sa, 4 = shi) forma la parola "Musashi", l’antico nome della regione che ospita l'edificio. Costata 65 miliardi di yen (equivalenti a 650 milioni di euro), la Tokyo Sky Tree viene completata il 29 febbraio 2012 (12 anni fa), ma il primato è già stato conquistato a novembre dell'anno precedente.
Per tirare su questo colosso di cemento e acciaio, dal peso 41mila tonnellate, c'è voluto il lavoro quotidiano di 1.200 operai. Partendo dalla base triangolare, la linea diventa cilindrica terminando con una grande antenna, simile a un ago. Il disegno architettonico unisce la tradizione classica giapponese alle nuove forme futuristiche, associando a ciò un livello eccellente di stabilità, testata nel corso del tremendo sisma dell'11 marzo 2011.
I punti panoramici sono due: uno a 350 metri e lo si raggiunge in ascensore in meno di un minuto; il secondo a 450 metri. All'interno sono dislocati 312 tra ristoranti e negozi vari che possono far fronte a una media di 20.000 visitatori al giorno. Attualmente, la Tokyo Sky Tree è la torre più alta del mondo, mentre risulta come la seconda struttura artificiale più alta al mondo dopo il Burj Khalifa, grattacielo a Dubai.